CONDIVIDONO LA LORO ESPERIENZA

“Con il mio operatore Grinberg ho dato inizio ad un percorso di scoperta personale profondo e stimolante. Ho imparato a sentire ciò che faccio nel mio corpo, a lasciare andare le tensioni e a respirare molto meglio, ho scoperto cose di me che non sapevo e questo mi ha insegnato ad usare al meglio le mie risorse. Ho ritrovato benessere e fiducia”.

— Martina

“Questo lavoro sul corpo è stato per me rivoluzionario! Ho ricominciato a dormire bene la notte, sono diventato consapevole dei miei bisogni e ho imparato a non farmi sopraffare dalle preoccupazioni e dallo stress”.

— Fabio

“Ho iniziato un percorso per curare il mio mal di schiena. Sono sorpreso dall'efficacia del metodo che guarda il corpo nella sua totalità e già dà i suoi effetti”.

— Enrico

“Seguo un processo di bodylearning da qualche anno e ha cambiato la mia vita. Ho imparato ad usare il corpo come strumento per trasformare gli aspetti della mia vita che non mi soddisfano, a trasformare le mie paure in risorsa e vivere con serenità e pienezza”.

— Alice

“Ho conosciuto il metodo Grinberg due anni dopo aver subito un'importante operazione per un tumore all'ovaio. Sto imparando poco per volta a prendere maggiore coscienza del mio corpo, scoprendo blocchi e paure che credevo di avere superato ma che in realtà ancora mi ingombravano e mi causavano altri dolori. Mi sento più libera, più serena, gusto questo affascinante cammino di conoscenza di me stessa, che cresce col crescere della fiducia nella bravissima terapista. Quello che più mi piace di questo metodo è che non si basa assolutamente su pregiudizi o su schemi preconfezionati, ma segue la persona così come è, lavorando finalmente non su 1000 ragionamenti ma sul nostro migliore amico, il nostro corpo”.

— Lucia

“Da anni lavoro su me e sul mio corpo ma dopo alcuni anni molto difficili ho sentito il desiderio di farlo in maniera più profonda anche sul piano fisico.
Avevo preso contatto con molti dei miei limiti e paure ma sentivo di non progredire più.
Attraverso questo percorso un po' alla volta, sotto la guida degli operatori, sento di riuscire ad andare incontro a ciò che più mi spaventa restando in contatto con le sensazioni che emergono senza scappare.
Cadono un po' alla volta veli e barriera in modo quasi impercettibile ma radicale.
È come se mi stessi piano piano spogliando di tutte le sovrastrutture costruite negli anni.
È come ritrovare una persona che da tempo non vedevo e avevo lasciato che all'età di 12 anni si lasciasse ingabbiare da tutte le paure.
Un'emozione a tratti fresca come risentire una primavera speciale dentro di me.
Un lavoro che richiede la mia più seria collaborazione .
Un percorso per me molto diverso da qualunque altro”.

— Paola